Sì, lo so, trovare “il meglio del 2020” sembra una missione impossibile, ma, oggi non ci occuperemo di coronavirus, lockdown, ristori, terremoti e quant’altro possa essere successo in questo anno che non ha fatto altro che rafforzare l’antico detto “Anno bisesto, anno funesto”.
Il meglio del 2020 lo andremo a cercare tra i libri letti, vere e proprie ancore di salvezza in un periodo che ci ha “condannati” ad un pò più di introspezione e tempo per noi stessi.
Nota: non tutti i libri che troverai sono nuove pubblicazioni; questa è la mia lista personale dei migliori libri che ho letto nel 2020; alcuni di essi sono libri vecchi, altri sono riletture e solo pochi sono pubblicazioni avvenute in questo anno “speciale”.
Se vuoi sentiti libero di integrare la tua lista alla mia, sono sempre alla ricerca di nuove letture!
Il meglio del 2020, la mia lista!
4 ore alla settimana. Ricchi e felici lavorando 10 volte meno
Il primo della lista de “Il meglio del 2020” è un libro che non c’entra niente con il 2020. Ma solo come anno di pubblicazione; questo anno di Smart Working più o meno forzato ci ha insegnato che il tempo è una risorsa preziosa e che ottimizzarlo è una priorità. É arrivato il tempo di staccare il lavoro dall’antidiluviano concetto della quantità, chi lavora meglio non é per forza chi lavora più ore.
Ripulito dallo stile un pò sbruffone di Ferriss e da esempi non sempre seguibili per il mercato italiano, questo libro rimane comunque un concentrato molto di informazioni molto interessanti. Personalmente lo rileggo ogni 1, 2 anni.
Vi sono mai stati assegnati dei compiti illogici, affidati dei lavori superflui, vi è mai stato ordinato di fare qualcosa nel modo più inefficace possibile? Non è né divertente né produttivo. […] Ricordate: a meno che una cosa sia ben definita e importante, nessuno dovrebbe farla.
Eliminate prima di delegare.
Timothy Ferris, 4 ore alla settimana
Optionality: How to Survive and Thrive in a Volatile World
Questo libro di Richard Meadows è stato recensito oltre oceano come il perfetto punto d’incontro tra Atomic Habits di James Clear ed Antifragile di Nassim Nicholas Taleb. Con una presentazione come questa, un libro del genere non poteva non essere letto!
In Optionality, il giornalista finanziario Richard Meadows presenta una guida non solo per diventare resiliente agli shock, ma anche per posizionarsi per trarre profitto da un mondo imprevedibile. Alcuni la chiamano resilienza!
Sì, al momento è solo in inglese, ma questo non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile. Nel caso lo fosse, ecco, hai già trovato il tuo primo obiettivo per il 2021!
“Con i sistemi l’obiettivo non è vincere una partita individuale. È trovare partite interessanti da giocare e continuare a giocare il più a lungo possibile”.
Autostrada per la ricchezza. Decifra il codice della ricchezza e vivi da ricco per sempre
Altro libro un pò datato ma che ha il suo perché; mi è piaciuto molto, ed insieme a quello di Tim Ferriss è stato una delle ultime gocce che ha fatto traboccare il vaso della mia esperienza professionale, portandomi a fare dei cambiamenti, sia nel mio lavoro, sia nelle mie passioni.
(nota: la traduzione in italiano è abbastanza penosa; la versione in inglese è molto meglio. Tra l’altro il prezzo in italiano è super gonfiato!)
“Il proprietario di un’idea non é colui che la immagina, ma colui che la esegue”.
21 lezioni per il XXI secolo
Qualcuno potrebbe pensarlo superato dopo tutto quello che é successo nel 2020 (sembra incredibile vero? eppure ciò che é successo supera la fantasia di molti scrittori e sceneggiatori). Eppure i libri di Harari sono davvero molto coinvolgenti; ti ho consigliato questo, ma penso che dovresti davvero valutare tutta la sua trilogia!
“Nei tempi antichi la terra era la risorsa più importante del mondo, la politica era una lotta per controllare la terra, e se troppa terra si concentrava in poche mani, la società si divideva in aristocratici e plebei. Nell’era moderna le macchine e le fabbriche hanno assunto un’importanza maggiore della terra e le lotte politiche hanno mirato al controllo di questi mezzi di produzione. se un numero troppo alto di macchine si concentra in poche mani, la società si divideva in capitalisti e proletari. Nel XXI secolo, invece, i dati eclisseranno sia la terra che le macchine come risorsa strategica. Se i dati si concentrano nelle mani di pochi, l’umanità si dividerà in specie differenti.
Scheletri
Zerocalcare all’enesima potenza in questo fumetto che si legge tutto in un fiato. Per molti un fumetto non è un libro, ma per tutti questa opera è assolutamente da racchiudere ne il meglio del 2020!
“Sta scherzando, Mr. Feynman!”
Una visione intrigante di una grande mente. Perché i mentori non devono essere per forza in carne ed ossa intorno a noi!
“Non hai la responsabilità di essere all’altezza di ciò che gli altri pensano che dovresti realizzare. Non ho la responsabilità di essere come si aspettano da me. É un loro errore, non un mio fallimento”.
Tutto quello che vuoi tu: 40 lezioni per una nuova specie di imprenditori
Una nuova specie di imprenditore è quella in cui anche un dipendente si comporta come tale. Dala geniale ed un pò “pazza mente di Derek Sivers ecco qua 40 consigli e lezioni per chi al lavoro non vuole solo scaldare la sedia. PPerchè tutti noi siamo un pò imprenditori e ceo della nostra Nome Cognome s.r.l.
Il cervello rettiliano
Sì, lo non è stata una scelta molto imparziale, ma come scritto all’inizio questa è la mia lista!
Per finire, ti invito vivamente ad inviarmi la tua lista.
Aggiungo per concludere un altro libro che mi viene in mente tutte le volte che si parla di lista, anche se in questo caso limitate a 5 scelte..